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Текст песне : Alessandro Spuntoni. Disprezzo. Verme.


Forse un giorno arrivera il momento in cui pagherete
di quelle pallottole sparate senza una ragione
di tutte quelle giovani vite spezzate
che cercavano un futuro in un inferno in cui non puoi far altro che bruciare
se soltanto riuscireste per un attimo a fermare
quella mano assassina che riesce a dare solo dolore
se soltanto provereste ad essere uomini con una coscienza
vi accorgereste che tra voi e la merda non c'e molta differenza

Verme che strisci lentamente
Verme che vivi sulla morte della gente
Verme che piu viscido non c'e
Verme la tua divisa non conta niente
Verme che ti cibi di dolore
dentro il petto solo odio e niente amore

Forse sei nato solo per far soffrire
figlio di puttana quanti amici hai fatto piangere
ma tu ti diverti a distruggere cio che non ti appartiene
perche tanto non te ne frega un cazzo di quello che ci scorre nelle vene
e poi vai a raccontare in giro che tu fai del bene
ed ora falla finita brutto pagliaccio
che quella divisa che porti addosso prima o poi diventera uno straccio

Verme che strisci lentamente
Verme che vivi sulla morte della gente
Verme che piu viscido non c'e
Verme la tua divisa non conta niente

Forse non meriti neanche di essere considerato
e quello che mi fa piu paura
che la merda che sei te la fa il nostro stato

E quanti Lupi vorrei accanto a me
E quanti ancora Lupi ci vorrebbero per te

Verme che strisci lentamente
Verme che vivi sulla morte della gente
Verme che piu viscido non c'e
Verme la tua divisa non conta niente

(Grazie a Daniele per questo testo)