Текст песне : Fabio Concato. Oltre Il Giardino.
..E pensare di poter cambiar mestiere
Sono ancora forte potrei fare il giardiniere
Mentre tu mi stai guardando c'e una lacrima che scende e fa rumore
Ed io non so che cosa fare
Ma, mi devo reinventare.
L'ho gia fatto un tempo, e posso farlo ancora
Lavorare all'aria aperta mi rincuora
Faro in modo che i colori e quel profumo, siano la mia vita nuova
Ma tu non dici una parola.
L'hai capito o no, mi hanno mandato a casa.
Senza dirmi una parola, ne una scusa
Dimmi adesso cosa faccio a 50 anni,
Dovrei dare quel che resta del mio culo.
Per campare!
Dunque vedi che bisogna andare via
Ce lo chiede questa nuova economia
Come questi figli, adesso, che ci chiedono
Perche non si puo fare, perche non posso andare.
Perche non so spiegare...
Provero cosi a cambiare la mia vita
Perche tutto intorno cambia, ed e fatica, riconoscere i bisogni,
Quelli veri, dai fasulli che sono tanti: e sono cosi prepotenti
Ma mi vedi adesso in mezzo a questi fiori
Ho ricominciato a vivere a colori
Ma i piu belli, forse, ce li ho dentro al cuore e
Te li posso raccontare e condiverli con te
A me piace piu di prima la mia vita,
Perche ridimensionata, si e pulita
Come questa pianta e questi fiori nuovi
Che profumano la sera, e che danno un senso nuovo.
Danno un senso che non c'era ...
E pensare di poter cambiare mestiere
Sono ancora forte potrei fare il giardiniere!
Sono ancora forte potrei fare il giardiniere
Mentre tu mi stai guardando c'e una lacrima che scende e fa rumore
Ed io non so che cosa fare
Ma, mi devo reinventare.
L'ho gia fatto un tempo, e posso farlo ancora
Lavorare all'aria aperta mi rincuora
Faro in modo che i colori e quel profumo, siano la mia vita nuova
Ma tu non dici una parola.
L'hai capito o no, mi hanno mandato a casa.
Senza dirmi una parola, ne una scusa
Dimmi adesso cosa faccio a 50 anni,
Dovrei dare quel che resta del mio culo.
Per campare!
Dunque vedi che bisogna andare via
Ce lo chiede questa nuova economia
Come questi figli, adesso, che ci chiedono
Perche non si puo fare, perche non posso andare.
Perche non so spiegare...
Provero cosi a cambiare la mia vita
Perche tutto intorno cambia, ed e fatica, riconoscere i bisogni,
Quelli veri, dai fasulli che sono tanti: e sono cosi prepotenti
Ma mi vedi adesso in mezzo a questi fiori
Ho ricominciato a vivere a colori
Ma i piu belli, forse, ce li ho dentro al cuore e
Te li posso raccontare e condiverli con te
A me piace piu di prima la mia vita,
Perche ridimensionata, si e pulita
Come questa pianta e questi fiori nuovi
Che profumano la sera, e che danno un senso nuovo.
Danno un senso che non c'era ...
E pensare di poter cambiare mestiere
Sono ancora forte potrei fare il giardiniere!